regalaci una sterilizzazione

Con un tua offerta, ci aiuterai a sterilizzare i gatti a cui prestiamo soccorso

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sterilizzare ? …perchè ?

Con la sterilizzazione si possono evitare malattie infettive trasmissibili per via sessuale o attraverso il sangue (graffi o morsi) come la FIV (immunodeficienza, paragonabile all’AIDS umano) e la FeLV (leucemia felina).

Queste malattie non sono trasmissibili all’uomo, ma per i gatti, se non curate, sono molto pericolose.

la gatta

Con la sterilizzazione scompaiono le possibilità di tumore mammario (spesso maligno) e di infezioni dell’utero, per evitarle però, va sterilizzata prima del primo calore. Una gatta inizia ad andare in calore già all’età di 6 mesi (a volte anche prima) ed il calore non termina fino a quando non avviene l’accoppiamento. La gatta non sterilizzata da febbraio ad ottobre/novembre è sempre in calore.
Miagolando continuamente soprattutto la notte,  attira i gatti maschi dei dintorni.
Una gatta sterilizzata è meno propensa a voler uscire dal suo territorio, per cui non rischia incidenti stradali e di perdersi. Ogni anno migliaia di gattini vengono abbandonati e lasciati in mano al destino per la mancata sterilizzazione delle gatte.
Sterilizzare significa quindi, ridurre gli abbandoni ed il sovrappopolamento dei gatti.

il gatto

Se il gatto vive in casa, giunto all’età di sei mesi sente il richiamo delle femmine in calore e marca il territorio. Inizia quindi a spruzzare urina in ogni angolo della casa. Un gatto a cui non è permesso di accoppiarsi secondo i suoi istinti biologici (quindi va in calore “a vuoto”), soffre molto sia dal punto di vista comportamentale che da quello organico. Questo aspetto, purtroppo, è spesso sottovalutato.

E perché sterilizzare un gatto maschio che vive fuori casa? Prima di tutto per tenere le nascite sotto controllo, inoltre perché i gatti maschi lottando continuamente per le femmine si procurerebbero graffi e ferite, rischiando di trasmettersi pericolose malattie infettive, quali la FIV e FeLV.